Intorno al Castello

Intorno al Castello Malaspina di Tresana troverete un paesaggio verde ed incontaminato: Il torrente Osca che nasce dal monte Cornoviglio e sfocia nel fiume Magra, la sua valle, ricca di boschi di castagni e di cerri, dove in autunno si raccolgono i funghi, le verdi colline esposte a sud dove vegetano la vite, l’olivo e alberi da frutto e all’orizzonte la magnifica catena delle Alpi Apuane. In questo angolo di paradiso, che è la Lunigiana, si trova il Castello. Ma la Lunigiana non è solo castelli, pievi e borghi, è anche mare. A meno di un ora di auto dal castello si trovano Portovenere, le Cinque Terre e le spiagge di Forte dei Marmi, Marina di Massa e Viareggio nella costa Tirrenica.

La Lunigiana


Tutta la val di Magra è interamente percorsa dalla Via Francigena; questo itinerario di pellegrinaggio non solo è ambientato in paesaggi naturali irripetibili, ma è anche costellato di pievi, castelli, e borghi tutti belli da vedere e da gustare nel senso letterale del termine perchè questo territorio offre anche una ricca varietà di cucina tradizionale unica in Italia. Per conoscere tutte le opportunità e gli eventi che si svolgono in Lunigiana è utile visitare il sito visitlunigiana.it e affidarsi alle guide turistiche di Sigeric, AlterEco, e molte altre presenze locali che valorizzano questi posti.

La Fortezza della Brunella


La Fortezza della Brunella è un’imponente fortificazione rinascimentale situata alla confluenza del fiume Magra e del torrente Aulella, in posizione dominante sul centro storico di Aulla (MS), ospita al suo interno il Museo di Storia Naturale della Lunigiana.
La Fortezza della Brunella è aperta al pubblico con visite guidate realizzate dalle guide ambientali di Sigeric. (www.sigeric.it/fortezza-della-brunella/)

L’Abbazia di San Caprasio


L’abbazia benedettina di San Caprasio fu fondata nell’anno 884 d.C. dal marchese Adalberto di Toscana nel Aulla, nel cuore della Lunigiana, alla confluenza fra i fiumi Magra e Aulella, lungo il tracciato di quella che sarà poi la Via Francigena.
Qui dopo lunghi secoli di oblio ma soprattutto dopo i terribili bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale gli scavi archeologici e i restauri compiuti tra il 2001 e il 2010 hanno permesso straordinarie scoperte che hanno riportato alla luce le testimonianze di una delle più importanti abbazie benedettine della Toscana medievale. (www.museodisancaprasio.it)

Il Castello del Piagnaro


Il Castello del Piagnaro è situato sulla collina che domina in direzione nord il borgo di Pontremoli: è parte integrante del sistema difensivo della città assieme alle mura e alle torri che difendevano il borgo medievale. Al suo interno è visitabile il Museo delle Statue Stele. Le Statue Stele, rinvenute negli anni nel territorio della Lunigiana Storica, rappresentano il più antico e misterioso patrimonio di questa terra: il Museo delle Statue Stele Lunigianesi, allestito nella prestigiosa cornice del castello del Piagnaro di Pontremoli, offre la possibilità di un suggestivo ed emozionante viaggio alla scoperta di queste antiche testimonianze scolpite nella pietra (www.statuestele.org)

La Versilia


Un unico, grande e splendido arenile delimita la Versilia sul mare Tirreno. L’interessante entroterra è protetto alle sue spalle dalle vicine Alpi Apuane, montagne possenti ma a misura d’uomo.
Se tutta la costa offre agi e divertimenti ai suoi svariati ospiti, l’interno non mancherà di stupirvi per le sue ricchezze d’arte, cultura, storia e tradizioni.
E’ infatti possibile abbinare serate di divertimento sfrenato con altre all’insegna del pieno relax. (www.laversilia.it/versilia)

Le Cinque Terre


A meno di un’ora dal Castello è possibile raggiungere le Cinque Terre, sia in battello dal Golfo dei Poeti a La Spezia, sia in treno. I ripidi terrazzamenti ricavati sulla costa ligure non solo solo l’unica attrattiva dei dintorni: sempre nei pressi ci sono i musei e i porti della Spezia, la cittadina di Sarzana, le rovine romane di Luni e molte altre attrattive. Per informazioni myspezia.itBattelli nel Golfo dei Poetiturismo5terre

www.lecinqueterre.org